orologi - WHAT TIME IS IT IN...?

L’edizione del 2013 del Grand Prix d’Horlogerie de Genève vede una serie di cambiamenti relativamente alla composizione della giuria e alle diverse categorie dei premi, e anche l’introduzione di due nuovi premi, ovvero il premio “Rivelazione Orologiera” e il premio “Revival”, il primo destinato a un prodotto “rivelazione” realizzato da una giovane marca, il secondo destinato invece alla migliore interpretazione contemporanea di un modello icona della storia dell’orologeria. E per quanto riguarda la giuria, i componenti della stessa quest’anno sono 22, esponenti della stampa specializzata ed esperti conoscitori e collezionisti, come negli anni precedenti, ma si aggiungono personalità provenienti da ambiti molto diversi, come il designer Philippe Stark, l’architetto Jean-Michel Wilmotte o la rock star americana John Mayer, personaggi comunque accomunati dalla grande passione per l’orologeria. Questa giuria, alla quale partecipano quindi personalità così diverse, sarà guidata dal Presidente, ruolo che quest’anno è ricoperto da Aurel Bacs, Direttore Internazionale del comparto orologeria della Casa d’Aste Christie’s. Basta andare sul sito www.gphg.org e dare uno sguardo agli orologi iscritti alle diverse categorie per comprendere quanto impegnativo sia il lavoro che deve svolgere la giuria, dovendo compiere scelte tra prodotti tutti, o quasi, di altissimo livello e ciascuno portatore di una sua storia. E bisogna avere la pazienza di aspettare la serata del 15 novembre, serata che si terrà al Gran Teatro di Ginevra, per sapere quale orologio ha vinto in ciascuna categoria, per ascoltare la fatidica e celeberrima frase… “and the winner is”!

Paola Pujia